Attaccare deriva zavorrata

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Attaccare deriva zavorrata

Messaggio da Nautikit » 01/08/2019, 18:13

Fede77 Topic: Attaccare deriva zavorrata
Posted: 21 Mag 2007 alle 10:07

Salve a tutti!
Una piccola intro: qualche hanno fà mio padre, all'isola d'elbà comprò una barca a vela a deriva fissa, tale barca di circa 6 m e mezzo, e di origine olandese, era stata modificata tagliando la deriva zavorrata facendola diventare una sorta di trimarano, aggiungendo una deriva mobile e altri due scafi laterali.


Attualmente la barca si trova a Conselve in provincia di Padova e io sto per partire per l'isola d'elba a recuperare la deriva zavorrata che mi hanno detto pesare circa 600kg, la mia idea sarebbe quella di riattaccare tale deriva....
dimenticavo i due scafi laterali nel frattempo sono stati staccati e al posto della deriva mobile è stata attaccata una lama in compensato...

secondo qualcuno di voi la mia idea è realizzabile o meglio sfruttare tale compensato facendolo appesantire in qualche modo? e se si avete qualche consiglio? forse, dato che dovrei rivolgermi ad una carpentiria me ne sapete indicare quacuna?

Grazie a tutti e se avete qualche idea o anche qualche incoraggiamento fatevi avanti!!!
federico

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Re: Attaccare deriva zavorrata

Messaggio da Nautikit » 01/08/2019, 18:20

Fede77 Posted: 21 Mag 2007 alle 10:22


Ecco una foto:
-

20070521_102057_panoramicamod.jpg


.

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Re: Attaccare deriva zavorrata

Messaggio da Nautikit » 01/08/2019, 18:21

crispilo Posted: 21 Mag 2007 alle 10:39

o poveretta!!! cha massacro!!
butta via il compensato, per carità!!
La deriva in acciaio è stata di fatto "smerigliata" via, tagliata di netto, se non erro.
Per come la vedo hai due possibilità:
-recuperare la deriva in acciaio e eventuale piombo e far vautare da una carpenteria metallica la risaldabilità del tutto con magari delle lastre laterali di rinforzo, spiegagli che la saldatura deve resistere in ambiente marino (poi sopra darai primer, vernici , antivegetativa etc etc) e SOPRATTUTTO con la barca sbandata a 90° la deriva non si deve staccare

-lasciare perdere la deriva orginiale massacrata, rimuovere dalla barca ciò che ne resta (è fissata probabilmente con dei prigionieri) e fartene fare una ex novo zavorrata, da una officina che fa lavori in acciaio, per il progetto della deriva puoi postarmi in privato.
cosa ti conviene??
Fatti due conti in tasca sulle spese di trasporto e di saldatura e su cosa ti possono chiedere per una deriva nuova da costruire in tubi e lamiere e zavorrare con panetti di piombo, probabilmente risparmi a farti risaldare la vecchia, però cura che lo facciamo con tutti i crismi del caso.

buon vento
Crispilo

ciao
Crispilo

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Re: Attaccare deriva zavorrata

Messaggio da Nautikit » 01/08/2019, 18:22

gianma Replybullet Posted: 08 Giu 2007 alle 09:26

che scempio, ma come si fa a rovinare una barca così...ho il sospetto che chi lha voluta trasformare in tri, è perhcè probabilmente è una barca fondamentalmente stretta, la cui stabilità nn è affidata alla forma bensì alla zavorra, quindi una stabilità più statica che dinamica.

e il genio di turno ha avuto la bella idea di tagliarci la bella chiglia pesante e metterci 2 "amas" la terali....

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Re: Attaccare deriva zavorrata

Messaggio da Nautikit » 01/08/2019, 18:22

stefano702 Posted: 16 Giu 2007 alle 20:15

Scusatemi, ma ho visto solo ora le foto della barca e se ancora non è stato fatto il lavoro, vorrei dire la mia:

Giustissimo quello che ha detto Cristian e se dovessi scegliere la sua prima soluzione, potresti inserire (per messo di una filettatura) dei prigionieri di un diametro opportuno (io ne metterei almeno tre) sulla parte di deriva staccata.
Poi riposizioni il tutto, mettendo in tiro la parte staccata con il moncherino attaccato allo scafo, per mezzo dei prigionieri e solo a questo punto, farai eseguire la saldatura, con tutte le precauzioni suggerite da Crispilo.

Ciao
stefano

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