idea 19 Gianduia - costruzione scafo

[crispilo]

crispilo Posted: 07 Giu 2011 alle 23:02

scegli te, non ci dovrebbero essere sostanziali differenze nell'impregnare i tessuti di grammature differenti tra 450 e 600, se opti per il 450 non stare a diventare matto a fare rinforzi e fazolettature aggiuntive, non sono necessari.

buon lavoro !

[crispilo]

crispilo Posted: 08 Giu 2011 alle 09:58

dai Miki tieni duro, stai per passare dalla vitaccia dell'autocostruttore a quella di andartene a spasso a veleggiare per le bellissime coste dietro casa tua.
Sò problemi !!!

[miki]

miki Posted: 08 Giu 2011 alle 07:22
per esperienza personale ti posso dire che il 600 è un po duro da impregnare.
Se Crispilo dice che non ci sono differenze in termini di robustezza ti consiglio di usare il 450.
Io nell'intercapedine fra la ruota di prua ho rinforzato tutto con del biassiale e della resina caricata con sfilacciature di vetro. Volevo anche io mettere la schiuma ma poi ho preferito lasciare il vano ispezionabile.
è proprio una vitaccia
Ciao

[gianduia70]

gianduia70 Posted: 03 Lug 2011 alle 11:08

di ritorno dalle ferie e dopo aver potuto provare "tormentina", la splendida costruzione di max e susy, la scimmia se è possibile è ancora aumentata ...........quindi avanti con i lavori nelle foto documento la levigatura dello scafo in preparazione della stuccatura grazie all'uso di una levigatrice a nastro (utilizzando nastri consumati di grana 120) l'operazione dura "solo" 1 giornata

[gianduia70]

gianduia70 Posted: 19 Lug 2011 alle 22:28

altri aggiornamenti:
ho deciso di stuccare preventivamente lo scafo in modo da ottenere una superficie perfettamente liscia sulla quale laminare la vtr spero che utilizzando anche il peel ply la cosa mi consenta un buon risultato finale

per prima cosa con l'ausilio di un rullo ho bagnato di resina pura lo scafo

quindi dopo aver preparato una generosa quantità di stucco composto da resina +microsfere +silice colloidale lo si stende usando una spatola con i denti triangolari di circa 2mm di altezza (ho utilizzato il tipo usato dai tappezzieri ) prima tirando lo stucco orizzontalmente e successivamente riiunendolo dall'alto verso il basso dando così un unico verso alle rigature

dopo 24h con un morale lungo e carta grana60 si livellano le cuspidi lasciate dalla spatola avendo l'accortezza di lavorare in diagonale

si ricopre quindi utilizzando una spatola liscia

una volta terminato con una levigatrice e carta grana 40/60/80 liscio perfettamente lo scafo stuccando ulteriormente dove serve ma questa volta con microsfere fenoliche che avendo un colore rosso si notano e mi fanno da "spia" nella successiva levigatura

[crispilo]

crispilo Posted: 20 Lug 2011 alle 09:07

tsk, e poi li chiamano hobbisti....

[Fabio]

Fabio Posted: 20 Lug 2011 alle 20:18

Salve Gianduia, seguo con molto interesse il tuo ottimo lavoro che è più che professionale ed ammiro. La passione fa superare qualsiasi livello. Io sto studiando i piani del Didi 34 e leggendo qua e la mi viene consigliato di applicare la fibra di vetro biassiale o altre gradazioni, a seconda dello spessore che si vuole ottenere, e la resina epossidica direttamente sul legno, in modo che questa faccia più presa con la porosità del legno stesso. Metodo usato anche da Antonio VI nel suo Didi 34. Avrai già capito la mia domanda, perchè hai preferito applicare lo stucco direttamente sul legno ed applicare sopra di questo la vetroresina? A parte voler ottenere un buon risultato finale non rischi di compromettere la solidità dello scafo?

[miki]

miki Posted: 20 Lug 2011 alle 21:18

complimenti per la costruzione, sta venendo su proprio bene.
Io la fibra di vetro l'ho applicata direttamente sul legno per gli stessi motivi che dice fabio.
non so, magari è un fattore solo psicologico.
visto che lo scafo era già molto rifinito perchè hai stuccato prima di laminare?
tanto una stuccatina dovrai darla anche dopo

[gianduia70]

gianduia70 Posted: 20 Lug 2011 alle 21:30

ciao fabio ciao miki non penso che il problema sussista o meglio potrebbe esserci se ad esempio si laminasse su una superficie con le ammine residuo della catalisi ma come si vede sto carteggiando con grana 40 fino alla scomparsa totale di tale untuosità laminando su una superficie perfettamente regolare penso di ottenere alcuni risultati come ad es la perfetta adesione della fibra su tutta la superf nonostante non userò il vuoto spero di ottenere una laminatura pulita a tal punto da richiedere marginali interventi di stuccatura in oltre il supporto ottenuto è una efficace barriera contro infiltrazioni di umidità e avrà un uniforme grado di assorbimento della resina in fase di laminazione
per quanto riguarda il discorso sui didi bisogna considerare il metodo di costruzione ovvero il radius che prevede nella maggior parte dello scafo pannelli di compensato e strisce incrociate x raccordare gli spigoli è evidente che questo tipo di costruzione di x sè richiederà meno stucco c'era un video realizzato alla tly durante un corso dove si vedevano le operazioni di stuccatura dello scafo completo prima della vtr nn mi ricordo che barca era.....
ultimissima considerazione stiamo parlando di uno stucco strutturale in matrice epossidica non penso che la cosa possa in qualche modo indebolire lo scafo ma magari crispilo potrebbe illuminarci sono curioso e spero proprio di non aver fatto una zzata

[crispilo]

crispilo Posted: 21 Lug 2011 alle 12:16

mah, non è che io sia un super esperto in compositi, però nello strip planking il biassiale di copertura serve ad assorbire i carichi in direzione normale al fasciame, per questo l'adesione massima tra legno e tessuto è imperativa; , io avrei messo il tessuto sul legno e stuccato sucessivamente; qui ora sei legato alla capacità di trasmettere sforzi senza cedimenti dal legno al biax attraverso lo strato di stucco, che è comunque epoxy.
Sul radius chine è tutta un 'altra questione, ovviamente