didi 26

Fino a 25'
Bloccato
Francesco DG
Messaggi: 13
Iscritto il: 21/08/2019, 14:49

didi 26

Messaggio da Francesco DG » 04/10/2002, 10:30

Ciao a tutti, Vorrei costruirmi un didi 26 con qualche modifica, c'è qualcuno che ha intenzione di farlo o che lo sta facendo perchè vorrei scambiare un pò di idee e pareri, vi ringrazio tutti e spero di ricevere vostre risposte
Francesco

PS: vanno bene anche altre barche sul tipo del didi 26 tra i 7 e gli 8,5 metri

Francesco DG
Messaggi: 13
Iscritto il: 21/08/2019, 14:49

Re: didi 26

Messaggio da Francesco DG » 10/10/2002, 14:10

Leo mi piacerebbe renderlo + adatto anche alla crociera quindi oltre ad alzare i bordi liberi e la tuga anche se questa di poco perchè poi senò diventa troppo alta. in questo modo però sembrerebbe un pò sproporzionata e quindi vorrei allargarla anche di un 30 cm tanto comunque anche se è larga 2,5m non è carrellabile visto che è lunga 8 e poi vorrei dotarla di deriva fissa così da poter gestire meglio gli spazi interni. Ultima modifica al pozzetto, eliminerei la panca che sta davanti al tambuccio di ingresso lasciando quindi solo quelle a sinistra e a destra.
Tu le credi fattibili?
La cosa + complessa credo sia quella di allargarla e pensavo però di farlo proprio al centro allargando quindi i due pannelli che sono sul fondo di 15cm ciascuno dal lato del centro barca ( dove poi il fondo è quasi piatto) e in modo da lasciare la parte curva invariata.
Poi per la deriva fissa pensavo di mettere una piastra d'acciaio sul fondo che va dalla paratia a prua a quella a poppa della deriva.

Volevo poi sapere una cosa,nei piani di costruzione sono riportate anche le misure di tutte le fascie di legno per fare la curvatura dello scafo???


PS: tu che sei in contatto con il grande duddley dix perchè non gli suggerisci una cosa, io credo che i suoi progetti siano validissimi e molto belli ma manca la barca per la massa degli autocostrutori, per avere una barca da crociera bisogna prendere almeno il didi 34, io credo che ci vorrebbe una versione da costruire in radius chine del Windy 900 o comunque di una barca da 8,5 mt con interni confortevoli o magari se proprio si vuole esagerare un bel 9/10 mt ispirato al mini sullo stile del giro34 o del jod35 che permetterebbe a tutti di veleggiare sicuri veloci e comodi!!!
Io mi diletto a disegnare barche e me ne ero progettata una di 8,7mt che era perfetta in tutto, linee tipiche ims, tuga bassa, altezza in cabina di 1,8mt, larga 3,1, pescaggio 1,9, pozzetto aperto, insomma bella ma l'unico problema è che ha lo scafo a spigolo, tipo il promenade 2000 della sibma!
Se a qualcuno interessa potrei metter un disegno della barca che ho battezzato fra870

ciao e grazie

Armando A.
Messaggi: 2
Iscritto il: 21/08/2019, 15:05

Re: didi 26

Messaggio da Armando A. » 10/10/2002, 15:54

Ciao!
Neppure a farlo a posta, quelle di Francesco sono le domande che volevo porre io.
Queste domande, cioè se fosse possibile modificare il didi26 originale, ho cominciato a pormele dopo aver visto, su una vecchia rivista di barche del lontano 1991, la prova di un Gib' Sea 262 del Gibert Marine (F).
Questo cruiser è lungo 7.90 con una larghezza massima di 2.95 ed un'altezza di 1.85 al quadrato e 1.70 alla toilette. Oltretutto. questo cruiser era prodotto in due versioni: con deriva mobile e deriva fissa.
Non so quanto questo possa centrare con Didi26...però se fosse possibile...

Ciao. A presto.
Armando

Francesco DG
Messaggi: 13
Iscritto il: 21/08/2019, 14:49

Re: didi 26

Messaggio da Francesco DG » 15/10/2002, 17:44

Leo il confronto io infatti lo facevo col sun fast 26 o col first 260 e so che il didi 26 invece è un puro racer come il dod24.5, il benetou25 o l'este 24 ma purtroppo io cercavo un compromesso a una lunghezza ancora "fattibile"
cmq se ti interessa adesso ti allego un disegno colorato col photoshop quindi non è un gran che del mio progetto, appena avrò tempo poi ti invio anche il disegno di un paratia per farti capire com'è lo scafo.
Nel frattempo ne approfitto per chiederti una cosa: come costi di realizzazione credi che ci siano differenze far il didid mini e il didi26?
Quali sono le altezze in cabina delle due barche, e se esiste una versione con una tuga + crocieristica del mini
e infine: in termini di velocità pura quali delle due barche secondo te cammina di + nelle varie condizioni?
Grazie e ciao

PS: aspetto commenti sul mio progetto da te e da tutti gli amici del forum

.

870 color.jpg

Simone S.
Messaggi: 4
Iscritto il: 21/08/2019, 15:10

Re: didi 26

Messaggio da Simone S. » 15/10/2002, 21:21

Ciao Francesco ti ricordi di me?, mi permetto di intervenire sul confronto prestazioni tra Didi Mini e Didi 26 ponendomi a favore di quest'ultimo (premetto che sono di parte!).Di bolina purtroppo la lunghezza al galleggiamento avvantaggia il 26 piedi (a meno che il mini riesca a planare di bolina come alcuni skiff ma non penso) mentre di poppa la sfida è aperta. Il mini ha un momento raddrizzante addirittura maggiore del 26 piedi ma essendo più corto soffre un po di più l'onda. Nel complesso le prestazioni penso che si equivalgano ma con il mini con tutte le volanti che si ritrova rischi di buttare l'albero in acqua spesso e volentiri. Inoltre in una eventuale regata con il mini verresti penalizzato in quanto veramente troppo smodato! Per quanto riguarda la carrellabilità penso che sia più facile portare in giro l'otto metri piuttosto una che sia larga tre. E se con il mini ti viene voglia di dormire in rada va a finire che dormi nel pozzetto! (questa è cattiva...)
Personalmente (e lo sottolineo) il mini è una barca fine a se stessa (questa è troppo, adesso Leo mi uccide) che ha ragione di esistere se si ha intenzione di correre (o almeno provare) la MiniTransat; quindi il mio consiglio è fatevi il Didi 26 che è una gran bella barca!
Ben vengano opinioni da qualche sostenitore Mini! Ciao a tutti.

Francesco DG
Messaggi: 13
Iscritto il: 21/08/2019, 14:49

Re: didi 26

Messaggio da Francesco DG » 16/10/2002, 21:53

ciao ragazzi, son contento che stia nascendo una bella discussione.
Ciao Anche a te Simo, come potrei dimenticarmi di te che m'hai fatto scoprire il favoloso mondo degli autocostruttori. Ma dimmi, hai deciso di costruire il didi26?
Io pensavo anche al didi mini perchè mi era venuta una voglia di esagerare e cmq credo che il mini sia una barca estrema e sicura in tutte le condizioni, magari dotandolo di un albero senza volanti o perlomeno non strutturali, poi per quanto riguarda gli interni pensavo di fare un bagnetto a prua e poi una dinette a tutta larghezza che abbassando il tavolo centrale divente un bel letto enorme per due e poi magari sotto al pozzetto se c'è ancora spazio le due cuccette lunghe ma cmq l'obbiettivo era quello di attrezzarlo per starci in due e farmici un bel giro di tutte le nostre belle isole in sicurezze e velocità ma vi assicuro che non mi aspettavo assolutamente che il 26 fosse + performante anche se immaginavo che penasse un pò in bolina almeno con venti medio leggeri perchè credo che con ventone poi non ci sia storia!!!
Cmq a questo punto credo che opterò anche io per il didi visto che ormai ho racimolato quasi tutto il capitale necessario e devo solo trovare il coraggio per osare e lanciarsi in questa follia!!!
Ora una domanda per leo, c'è qualche altra barca in uscita per una crociera veloce di 7,5/8,5 metri?
Ciao a tutti

Simone S.
Messaggi: 4
Iscritto il: 21/08/2019, 15:10

Re: didi 26

Messaggio da Simone S. » 19/10/2002, 2:23

Sono pienamente d'accordo con Ventofresco per quanto riguarda l'omologazione CEE, ma penso che la categoria A attribuita al mini Transat non derivi dalle qualità marine dello scafo ma da alcune soluzioni tecniche adottate che rendono in qualche modo sensato attraversare l'oceano con una barca di 6 metri e mezzo.
Con ciò mi riferisco all'ampia riverva di galleggiamento che esse devono avere (ben venga!), alla botola di salvataggio a poppa e al passauomo stagno messo al posto del tambuccio normale. Diciamo che con un mini se scuffi ti puoi espellere dallo scafo e la barca non affonda; e non è poco, ok.
Però penso che in proporzione il Didi 26, che è molto snella e con i bordi liberi così bassi, disponga in realtà uno scafo intrinsecamente più adatto a condizioni estreme.
E' noto (basti vedere il Fastnet del 79 con barche di classe IOR o i catamarani) che barche larghe e piatte (ed anche cosi' piccole) abbiano una maggiore propensione a rovesciarsi e soprattutto a mantenere la posizione capovolta in virtù di una più ampia stabilità negativa sebbene presentino una maggiore stabilità di forma iniziale.
E' certo che se sul mini mettiamo un bel bulbo fisso di 2 metri mentre sul didi 26 un deriva mobile (che non condivido) si spiega subito l'omologazione in classe C.
Con ciò non voglio denigrare i mini transat assolutamente, voglio solo esaltare il 26 piedi, potenzialemente più tosto del mini e nettamente più elegate.
Quindi il mio consiglio è: costruitevi il didi 26 e poi se volete il mini-transat.
buon vento a tutti.
Simone.

PS: queste sono pure considerazioni personali e come tali vanno interpretate...

Bloccato