Mario: Deriva

Incredibile Argie 15!
Rispondi
Mario L.
Messaggi: 5
Iscritto il: 20/08/2019, 1:18

Mario: Deriva

Messaggio da Mario L. » 20/09/2003, 16:38

Ciao a tutti, desidererei il vostro parere sull'applicazione di una deriva basculante all'Argie. Sto anche valutando se valga la pena costruirla in acciaio per ottenere 40/50 Kg. di zavorra. Allego schizzo, grazie e buon vento.


deriva4.jpg

Timo e Max
Messaggi: 27
Iscritto il: 19/08/2019, 20:23

Re: Mario: Deriva

Messaggio da Timo e Max » 21/09/2003, 11:17

Ciao Mario,
Anche io e Massimo avevamo pensato di zavorrare la deriva per avere una barca più stabile, però l'abbiamo pensata come modifica a progetto ultimato in modo da valutare quanta massa sarebbe stata necessaria o sufficiente.
Ad occhio così come l'hai disegnata e con la massa che dici tu secondo me avresti grossi problemi a tirar su la deriva completamente, fai due conti sulle leve in gioco...

Ciao e buon lavoro

Timo

Mario L.
Messaggi: 5
Iscritto il: 20/08/2019, 1:18

Re: Mario: Deriva

Messaggio da Mario L. » 21/09/2003, 21:28

Grazie Timo e grazie Leo, entrambi avete colto l’essenziale e mi avete chiarito le idee: lo sforzo necessario per mantenere in posizione sollevata la deriva che ho disegnato, se ricordo bene come funzionano le leve, è superiore al peso della deriva stessa, se poi, grazie alla stabilità di forma la zavorra non è indispensabile si risparmia sul costoso inox.
Concordo con Leo nel preferire un pozzetto ampio, ma navigando per lo più in laguna di Venezia dove anche oggi con una deriva a baionetta mi sono improvvisamente piantato come un palo nel fango, mi sono accorto che con una deriva basculante libera di rientrare in caso di forti resistenze, l’inconveniente è minore. L’unica perplessità è se la presenza di una feritoia più lunga sulla chiglia richieda particolari accorgimenti strutturali.
Ancora grazie e buon vento a tutti.

Giancarlo Baldini
Messaggi: 117
Iscritto il: 18/08/2019, 22:40

Re: Mario: Deriva

Messaggio da Giancarlo Baldini » 21/09/2003, 22:59

Con una barca leggera ed a stabilita' di forma il peso di 50 kg della lama di deriva non è significativo come peso raddrizzante o come sicurezza rispetto al peso di una singola persona , ma aumenta l'inerzia complessiva. Pero' la zavorre potrebbe essere in grado di raddrizzare la barca vuota se è scuffiata a 90 gradi, ebbene questo è pericoloso in quanto io sono in acqua ,la barca si raddrizza da sola e se il fiocco è rimasto cazzato la barca se ne va ed io rimango a mollo, o peggio la barca parte verso gli scogli. La scassa lunga va inoltre chiusa in alto . per il sollevamento invece un paraco uno a due o uno a tre consente di sollevarla agevolmete. Una cosa a favore di sicurezza è invece l'airbag che ha montato Pinus in testa d'albero che ho fatto con due bottiglie di plastica per l'acqua e che volio collaudare quanto prima.

Mario L.
Messaggi: 5
Iscritto il: 20/08/2019, 1:18

Re: Mario: Deriva

Messaggio da Mario L. » 23/09/2003, 20:41

Grande Giancarlo, sempre preciso e competente ed io ne approfitto per un'altra domanda: perchè è meglio chiudere la scassa?
Ciao e buon vento a tutti.

Giancarlo Baldini
Messaggi: 117
Iscritto il: 18/08/2019, 22:40

Re: Mario: Deriva

Messaggio da Giancarlo Baldini » 23/09/2003, 22:05

La scassa della deriva basculante va chiusa perche troppo lunga e la pressione idrodinamica farebbe risalire l'acqua lungo la parete di fondo una volta abbassata la deriva.

Giancarlo Baldini
Messaggi: 117
Iscritto il: 18/08/2019, 22:40

Re: Mario: Deriva

Messaggio da Giancarlo Baldini » 24/09/2003, 20:43

Barca da regata o da passeggio? Per la seconda si puo' installare un sistema di derive mobili applicati all'esterno dello scafo sullo stile delle barche da lavoro dei canali olandesi, altrimenti se vuoi una deriva basculante interna io comincerei con il ridurre la larghezza (compensando con una maggiore profondita') ed a studiare una adeguato sistema di rinforzo di tutto il sistema.

Mario L.
Messaggi: 5
Iscritto il: 20/08/2019, 1:18

Re: Mario: Deriva

Messaggio da Mario L. » 25/09/2003, 20:32

Non so come siano le derive esterne allo scafo, a naso preferirei la basculante, se la allungo ottengo però una scassa meno alta ma più ingombro in pozzetto. Ma quanta acqua può entrare? Penso per es. al 420 o al Finn che hanno una scassa poco alta, aperta e non ricordo quanta acqua uscisse. Si potrebbe alzarla fino al livello della panca, chiuderla verso poppa e lasciarla aperta davanti quanto basta per il suo movimento, si risolverebbe qualcosa?

Giancarlo Baldini
Messaggi: 117
Iscritto il: 18/08/2019, 22:40

Re: Mario: Deriva

Messaggio da Giancarlo Baldini » 25/09/2003, 20:58

Mi sembra che il 420 abbia la cassa della deriva chiusa , con solo il passaggio dei cavi per la movimentazione, comunque vada e' da prevedere la chiusura della cassa. Le derive esterne sono due a forma di goccia e si appoggiano sulla fiancata regolate da due cime per alzare ed abbassare , hanno il pregio di non interferire con lo scafo e di avere un pascaggio basso in quanto viene immersa solo quella sopravento. Sul sito del cantierino c'e' una barca di bolger di 24 piedi che adotta questgo sistema. Il vantaggio è quello di avere una barca con la deriva normale con l'opzione di ussare le derive laterali nei fondali bassi. Rimene il problema del raddrizzamento in caso di scuffia che puo risultare difficile. Era solo un'idea per riflettere sulla complessita' di costruire una deriva basculante, che necessita di rinforzi sul fondo del pozzetto e sulla cerniera.

Timo e Max
Messaggi: 27
Iscritto il: 19/08/2019, 20:23

Re: Mario: Deriva

Messaggio da Timo e Max » 26/09/2003, 17:57

Il 420 ha la scassa aperta, almeno quelli su cui sono salito io, è evidente che una barca prodotta in serie può essere progettata e testata in modo da non avere inconvenienti. Pensate pure al pescaggio di un 420, con l'aumentare della velocità, e quindi con ipotetiche maggiori pressioni nella scassa, la barca quasi plana e quindi la scassa è immersa solo per qualche cm.
Penso che comunque la chiusura della scassa possa essere tranquillamente fatta a lavori ultimati solo nel caso in cui sia necessario.

Rispondi