Ciao a tutti,
ho letto con interesse l'esperienza di Stefano relativa alla costruzione di vele in Lankotex.
Molto interessante ma da quel che ho capito Stefano non le ha mai usate.
Qualcuno ha avuto qualche esperienza pratica con questo materiale ?
Il sito Spraystore le vende come alternativa economica a materiali più blasonati ma con quali prestazioni ?
Se non erro si tratta dello stesso materiale usato per fare teloni di copertura , quelli verdi per capirci...
Grazie mille.
Vele in Lankotex
Re: Vele in Lankotex
Con una e-mail Stefano, pur non confermandomi di averle usate, mi ha risposto ad una domanda come la tua che le vele con il Lankotex non hanno una buona resa generale. Sono rigide e si maneggiano con una certa difficoltà. Personalmente ci ho rinunciato.
Re: Vele in Lankotex
ciao a tutti...
vele in lankotex.. la mia esperienza è limitata al fiocco dell'argie, ho eseguito il disegno su un unico foglio orientando il "tessuto" secondo la dispensa "far le vele per la propria barca".
pro: economico, da battaglia se di grammatura più pesante, divertente se hai del tempo da perdere e vuoi far pratica nella confezione della vela.
contro: poco maneggevole da piegare
insomma, con il mio fiocco ho fatto esperienza di taglio e cucito, potrei provare a rifare il tutto con un tessuto più nobile. cOmunque penso che la tecnica di confezionamento della vela sia ciò che influisce sul risultato, se ti organizzi con la cucitura dei ferzi diventa tutto più complicato. Ritengo che comunque potrebbe essere un buon allenamento-passatempo senza troppi rischi di rovinare tutto.
in navigazione la vela sembra che porti bene, a patto che ci sia un po' di vento. il lankotex infatti è poco deformabile e se ti trovi con una bavetta d'aria rimane inerte... e ti tocca soffiar!! nella foto il fiocco è in lankotex e...la barca viaggia... tranquilla ma viaggia.
Ciao.
-
vele in lankotex.. la mia esperienza è limitata al fiocco dell'argie, ho eseguito il disegno su un unico foglio orientando il "tessuto" secondo la dispensa "far le vele per la propria barca".
pro: economico, da battaglia se di grammatura più pesante, divertente se hai del tempo da perdere e vuoi far pratica nella confezione della vela.
contro: poco maneggevole da piegare
insomma, con il mio fiocco ho fatto esperienza di taglio e cucito, potrei provare a rifare il tutto con un tessuto più nobile. cOmunque penso che la tecnica di confezionamento della vela sia ciò che influisce sul risultato, se ti organizzi con la cucitura dei ferzi diventa tutto più complicato. Ritengo che comunque potrebbe essere un buon allenamento-passatempo senza troppi rischi di rovinare tutto.
in navigazione la vela sembra che porti bene, a patto che ci sia un po' di vento. il lankotex infatti è poco deformabile e se ti trovi con una bavetta d'aria rimane inerte... e ti tocca soffiar!! nella foto il fiocco è in lankotex e...la barca viaggia... tranquilla ma viaggia.
Ciao.
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Stefano Guazzaroni
- Messaggi: 54
- Iscritto il: 19/08/2019, 22:50
Re: Vele in Lankotex
Salve a tutti,
La mia esperienza, con la realizzazione delle vele in Lankotex, è stata molto positiva, e mi sento di consigliarla a tutti quelli che come me, quando hanno iniziato a costruirsi la barca, hanno pensato bene di realizzare anche le rispettive vele. Smile Smile
Io le vele in Lankotex, non le ho ancora provate, in quanto per vari motivi, non ho ancora provveduto a varare la barca. Cry (spero vivamente di poterlo fare la prossima primavera)
Comunque avendo armato la barca a terra e montato le vele, debbo dire che parlando in termini di estetica, (cosa molto importante per una vela) di praticità e di adattamento di questo tipo di materiale per tale scopo, di essere rimasto molto contento.
Tengo a precisare che io ho costruito le vele in Lankotex, per fare esperienza e successivamente realizzarle in Dracon.
In altre parole, ho proceduto alla loro realizzazione, come se al posto del Lankotex, avessi avuto sottomano il Dracon e quindi rispettando tutte le procedure necessarie, come taglio dei ferzi e relativi giunti, rinforzi, cuciture, guaine e quant'altro. ( ho inserito anche il meolo sulla balumina)
Successivamente, ho avuto modo di realizzare una randa aurica di circa 13 mq. utilizzando il Dracon e debbo dire che la differenza nell'utilizzo dei due materiali, sta nella precisione, enormemente maggiore che si ottiene appunto utilizzando il Dracon.
Per intenderci, disegnando la vela sul Dracon, si riesce a stare entro un margine di errore che secondo me stà intorno a 0,5/0,6 millimetri, rispetto alla quota scritta sul disegno e siccome Sailcut 4, arrotonda le quote al millimetro (senza decimali) direi che alla fine, di sicuro avremo un lavoro eseguito a regola d'arte ed una vela confezionata con le percentuali di camber, giro d'albero, svergolatura ecc. di molto vicine alle percentuali che noi avremo inserito nel programma.
Tornando alla vela realizzata con il Lankotex, è ovvio che le sue performance, saranno molto inferiori a quella in Dracon, in quanto oltre ad essere realizzata con un materiale meno nobile e più economico, non saremo riusciti a stare precisi nella sua forma.
Stiamo parlando comunque di vele da utilizzare su barche per andare a passeggio e non certo per fare regate.
Per quelle, bisogna come minimo andare in veleria. Cry Cry
Chiedo scusa per la lunghezza della mia risposta, ma era necessaria per una spiegazione appropriata.
Saluti
stefano g. an
La mia esperienza, con la realizzazione delle vele in Lankotex, è stata molto positiva, e mi sento di consigliarla a tutti quelli che come me, quando hanno iniziato a costruirsi la barca, hanno pensato bene di realizzare anche le rispettive vele. Smile Smile
Io le vele in Lankotex, non le ho ancora provate, in quanto per vari motivi, non ho ancora provveduto a varare la barca. Cry (spero vivamente di poterlo fare la prossima primavera)
Comunque avendo armato la barca a terra e montato le vele, debbo dire che parlando in termini di estetica, (cosa molto importante per una vela) di praticità e di adattamento di questo tipo di materiale per tale scopo, di essere rimasto molto contento.
Tengo a precisare che io ho costruito le vele in Lankotex, per fare esperienza e successivamente realizzarle in Dracon.
In altre parole, ho proceduto alla loro realizzazione, come se al posto del Lankotex, avessi avuto sottomano il Dracon e quindi rispettando tutte le procedure necessarie, come taglio dei ferzi e relativi giunti, rinforzi, cuciture, guaine e quant'altro. ( ho inserito anche il meolo sulla balumina)
Successivamente, ho avuto modo di realizzare una randa aurica di circa 13 mq. utilizzando il Dracon e debbo dire che la differenza nell'utilizzo dei due materiali, sta nella precisione, enormemente maggiore che si ottiene appunto utilizzando il Dracon.
Per intenderci, disegnando la vela sul Dracon, si riesce a stare entro un margine di errore che secondo me stà intorno a 0,5/0,6 millimetri, rispetto alla quota scritta sul disegno e siccome Sailcut 4, arrotonda le quote al millimetro (senza decimali) direi che alla fine, di sicuro avremo un lavoro eseguito a regola d'arte ed una vela confezionata con le percentuali di camber, giro d'albero, svergolatura ecc. di molto vicine alle percentuali che noi avremo inserito nel programma.
Tornando alla vela realizzata con il Lankotex, è ovvio che le sue performance, saranno molto inferiori a quella in Dracon, in quanto oltre ad essere realizzata con un materiale meno nobile e più economico, non saremo riusciti a stare precisi nella sua forma.
Stiamo parlando comunque di vele da utilizzare su barche per andare a passeggio e non certo per fare regate.
Per quelle, bisogna come minimo andare in veleria. Cry Cry
Chiedo scusa per la lunghezza della mia risposta, ma era necessaria per una spiegazione appropriata.
Saluti
stefano g. an
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felix
Re: Vele in Lankotex
Grazie a tutti per le risposte.
Da quello che ho capito Mauro ha realizzato il suo fiocco senza ferzi, semplicemente ritagliando il tessuto a forma triangolare, ma certamente una vela eseguita in questo modo ha un comportamento diverso da una fatta cucendo assieme vari ferzi sagomati.
Mi sa che per ora userò il Lankotex ed in seguito valuterò la possibilità di farmi un secondo gioco di vele in Dacron.
Vi farò sapere.
Ciao.
Fernando
Da quello che ho capito Mauro ha realizzato il suo fiocco senza ferzi, semplicemente ritagliando il tessuto a forma triangolare, ma certamente una vela eseguita in questo modo ha un comportamento diverso da una fatta cucendo assieme vari ferzi sagomati.
Mi sa che per ora userò il Lankotex ed in seguito valuterò la possibilità di farmi un secondo gioco di vele in Dacron.
Vi farò sapere.
Ciao.
Fernando
Re: Vele in Lankotex
per la progettazione delle vele su internet puoi scaricarti sailcut, è free e ti permette di stampare i ferzi da cucire . In realtà la vela che ho fatto io non è triangolare, ogni lato ha una deformazione calcolata in modo da creare "il grasso" e diventare aereodinamica, è un procedimento che si adatta anche alla randa ed e' indicato per vele di barche piccole. ovviamente con i ferzi hai maggior precisione di forma e indeformabilità del tessuto. Sperimenta magari in piccolo, con un modello in scala, poi decidi, intanto fai pratica con il materiale.
buon lavoro
buon lavoro
Re: Vele in Lankotex
Ho scaricato anch'io sailcut, però mi sfuggono alcune sue sfumature (maledico di aver abbandonato lo studio della lingua inglese ed il mio francese si è molto arrugginito, considerando anche che si tratta diu termini specifici) però ho sentito dire che esiste anche una versione in italiano, ma non sono riuscitto a trovarla per poterla scaricare, ne sapete qualche cosa?
Renatik
Renatik
Re: Vele in Lankotex
non mi risulta che esista una versione in italiano; prova a postare qui i termini sconosciuti in inglese e te li traduco.
Crispilo
Crispilo
Re: Vele in Lankotex
Sei molto gentile, Crispilo e ne approfitto.
Aprendo il programma alla pagina per la realizzazione della randa, questa appare divisa in due parti principali oltre ad un riquadro in basso a sinistra:
le misure da riportare sullo schema di sinistra li ho tradottiu nel seguente modo:
Boom Eight = altezza del boma rispetto al ponte della barca inoltre
- Altezza della randa all'inferitura;
- lunghezza diagonale alla balumina
- lunghezza della penna
-angolo tra inferitura e balumina
-lunghezza della balumina compreso l'arco che la stessa deve fare
- area della vela
I termini sul lato destro mi sono incomprensibili. anche con l'ausilio di un vocabolario non sono riuscito a dar loro una traduzione decente nel senso che alcune singole parola hanno più significati (vedi round - giro-)
Inoltre mi sono poco comprensibili le finalità della finestra in basso a sinistra anzidetta.
Purtroppo l'ignoranza sul tema fa alla maggiore nel mio caso.
Grazie anticipatamente. In cambio mi offro per eventuali consigli, se vi occorrono, sugli impianti elettrici.
RenatikSmile
Aprendo il programma alla pagina per la realizzazione della randa, questa appare divisa in due parti principali oltre ad un riquadro in basso a sinistra:
le misure da riportare sullo schema di sinistra li ho tradottiu nel seguente modo:
Boom Eight = altezza del boma rispetto al ponte della barca inoltre
- Altezza della randa all'inferitura;
- lunghezza diagonale alla balumina
- lunghezza della penna
-angolo tra inferitura e balumina
-lunghezza della balumina compreso l'arco che la stessa deve fare
- area della vela
I termini sul lato destro mi sono incomprensibili. anche con l'ausilio di un vocabolario non sono riuscito a dar loro una traduzione decente nel senso che alcune singole parola hanno più significati (vedi round - giro-)
Inoltre mi sono poco comprensibili le finalità della finestra in basso a sinistra anzidetta.
Purtroppo l'ignoranza sul tema fa alla maggiore nel mio caso.
Grazie anticipatamente. In cambio mi offro per eventuali consigli, se vi occorrono, sugli impianti elettrici.
RenatikSmile
Re: Vele in Lankotex
purtroppo non ho tempo di smanettare con il programma e con il forum in questi giorni, se posti dei singoli termini li traduco, per spiegarti come funziona tutto sailcut o quasi mi ci vorrebbe un tot ditempo; mi dispiace 
Ti do una prima dritta: le rande per sailcut sono tutte Gaff Rig Mainsail ovvero rande quadre per armo aurico, le riduci a rande bermudiane accorciando a quasi zero il lato alto.
Le due parti principali se non ricordo male riguardano una i dati geometrici in piano della vela e l'altra il controllo del grasso (posizione e profondità) in tre sezioni della vela.
Crispilo
Ti do una prima dritta: le rande per sailcut sono tutte Gaff Rig Mainsail ovvero rande quadre per armo aurico, le riduci a rande bermudiane accorciando a quasi zero il lato alto.
Le due parti principali se non ricordo male riguardano una i dati geometrici in piano della vela e l'altra il controllo del grasso (posizione e profondità) in tre sezioni della vela.
Crispilo