varato il Paper Jet numero 14
varato il Paper Jet numero 14
maurob Replybullet Topic: varato il Paper Jet numero 14
Posted: 15 Mag 2011 alle 08:08
Ciao a tutti
Domenica ho finalmente varato la barca. Era ora direte. Allego qualche foto.
Come vedete mare calmo, 4-8 nodi da NW con raffiche fino a 10-11.
Solo un uscita di mezzora, non posso esprimere un giudizio, ma sono abbastanza contento.
Sembra camminare. Scotta appena puntata, se cazzavo solo un po non riuscivo tenerla dritta.
Necessita di una messa a punto, sopratutto del velista.
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Posted: 15 Mag 2011 alle 08:08
Ciao a tutti
Domenica ho finalmente varato la barca. Era ora direte. Allego qualche foto.
Come vedete mare calmo, 4-8 nodi da NW con raffiche fino a 10-11.
Solo un uscita di mezzora, non posso esprimere un giudizio, ma sono abbastanza contento.
Sembra camminare. Scotta appena puntata, se cazzavo solo un po non riuscivo tenerla dritta.
Necessita di una messa a punto, sopratutto del velista.
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Re: varato il Paper Jet numero 14
maurob Replybullet Posted: 15 Mag 2011 alle 08:17
Qui sto scoprendo il nome
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Qui sto scoprendo il nome
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Re: varato il Paper Jet numero 14
maurob Replybullet Posted: 15 Mag 2011 alle 08:21
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Re: varato il Paper Jet numero 14
maurob Replybullet Posted: 15 Mag 2011 alle 08:34
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Re: varato il Paper Jet numero 14
miki Replybullet Posted: 15 Mag 2011 alle 15:49
complimenti Clap
penso che avrai da divertirti...
ciao
miki
complimenti Clap
penso che avrai da divertirti...
ciao
miki
Re: varato il Paper Jet numero 14
maurob Replybullet Posted: 12 Set 2011 alle 23:09
Ciao a tutti, vi racconto come si è comportato il Paper Jet
Ho passato le ferie al mare, uscendo praticamente tutti i giorni, a volte lottando, a volte divertendomi.
Per un novizio all'inizio risulta instabile ma poi si impara.
C'è stata l'opportunità di avere alcune foto in navigazione.
Speravo di farmi fare anche qualche scatto durante un'uscita ventosa, fuori alle cinghie e la barca in assetto giusto, confido di riuscirci nei weekend di Settembre prima di riportarla casa.
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Ciao a tutti, vi racconto come si è comportato il Paper Jet
Ho passato le ferie al mare, uscendo praticamente tutti i giorni, a volte lottando, a volte divertendomi.
Per un novizio all'inizio risulta instabile ma poi si impara.
C'è stata l'opportunità di avere alcune foto in navigazione.
Speravo di farmi fare anche qualche scatto durante un'uscita ventosa, fuori alle cinghie e la barca in assetto giusto, confido di riuscirci nei weekend di Settembre prima di riportarla casa.
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Re: varato il Paper Jet numero 14
maurob Replybullet Posted: 12 Set 2011 alle 23:16
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Re: varato il Paper Jet numero 14
maurob Replybullet Posted: 12 Set 2011 alle 23:19
Dopo queste foto ci sono stati miglioramenti piccoli ma continui, affrontando via via condizioni sempre più impegnative, migliorando regolazioni, disposizione del peso e non ultimo la mia resistenza alla fatica.
Fino a 9 nodi di vento non posso lamentarmi delle prestazioni, non conosco targhet, ma si raggiungono velocità simili al vento reale.
Con 4kn al traverso il PJ ne esprime 5, cambia marcia, solleva la poppa, scia pulita e nessuna bolla d'aria. Plana !!!?
In doppio ha bisogno di più aria per sollevarsi, presumo 13 nodi.
Condizione essenziale per farla correre è quella di mantenerla costantemente piatta sull'acqua.
Di bolina peso tutto avanti fino allo strozzatore del fiocco, più a poppa per le portanti.
Il timone è sempre leggerissimo, lasciandolo va con calma dolcemente all'orza.
La barca non ha mai fatto scherzi strani.
Dagli 10kn in su la potenza comincia farsi sentire.
I miei 68Kg faticano mantenere l'assetto, sbandando la velocità non aumenta più e lo scarroccio impedisce di risalire il letto del vento. Una soluzione sarebbe mettere il trapezio, come da progetto e che forse tenterò di utilizzare la prossima stagione. In queste condizioni sono costretto lascare, la vela tocca la sartia non appena il boma si allontana dalla mezzeria dandomi tremendamente fastidio. Purtroppo questo difetto è congenito, dovuto alle lande delle sartie eccessivamente arretrate.
La velocità massima registrata è stata di 9 nodi, con 9-10 di reale al traverso ed in presenza di ondina, altre volte con mare piatto ho avuto la netta sensazione di essere andato più veloce. Purtroppo non ho nessuna certezza, solo impressioni raggiungendo e superando la velocità di innesco delle vibrazioni alle appendici immerse. Volavo, rallentavo solamente per riposarmi. ah ah ah
Dopo queste foto ci sono stati miglioramenti piccoli ma continui, affrontando via via condizioni sempre più impegnative, migliorando regolazioni, disposizione del peso e non ultimo la mia resistenza alla fatica.
Fino a 9 nodi di vento non posso lamentarmi delle prestazioni, non conosco targhet, ma si raggiungono velocità simili al vento reale.
Con 4kn al traverso il PJ ne esprime 5, cambia marcia, solleva la poppa, scia pulita e nessuna bolla d'aria. Plana !!!?
In doppio ha bisogno di più aria per sollevarsi, presumo 13 nodi.
Condizione essenziale per farla correre è quella di mantenerla costantemente piatta sull'acqua.
Di bolina peso tutto avanti fino allo strozzatore del fiocco, più a poppa per le portanti.
Il timone è sempre leggerissimo, lasciandolo va con calma dolcemente all'orza.
La barca non ha mai fatto scherzi strani.
Dagli 10kn in su la potenza comincia farsi sentire.
I miei 68Kg faticano mantenere l'assetto, sbandando la velocità non aumenta più e lo scarroccio impedisce di risalire il letto del vento. Una soluzione sarebbe mettere il trapezio, come da progetto e che forse tenterò di utilizzare la prossima stagione. In queste condizioni sono costretto lascare, la vela tocca la sartia non appena il boma si allontana dalla mezzeria dandomi tremendamente fastidio. Purtroppo questo difetto è congenito, dovuto alle lande delle sartie eccessivamente arretrate.
La velocità massima registrata è stata di 9 nodi, con 9-10 di reale al traverso ed in presenza di ondina, altre volte con mare piatto ho avuto la netta sensazione di essere andato più veloce. Purtroppo non ho nessuna certezza, solo impressioni raggiungendo e superando la velocità di innesco delle vibrazioni alle appendici immerse. Volavo, rallentavo solamente per riposarmi. ah ah ah
Re: varato il Paper Jet numero 14
maurob Replybullet Posted: 12 Set 2011 alle 23:33
La randa terzarolata l'ho provata un paio di volte, anche un giorno delle foto quando purtroppo, il Libeccio incontrato al mattino, che mi aveva persuaso al pomeriggio ad uscire ridotto era scomparso repentinamente. Comunque da un buon aiuto, perché oltre a ridurre la superficie, abbassa il centro di spinta e la parte di vela rimasta è molto piatta. L'angolo di penna sopra all'incappellaggio, se pur in maniera ridotta, contribuisce a fare leva per imbananare l'albero. Questa almeno è l'idea che mi sono fatto.
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La randa terzarolata l'ho provata un paio di volte, anche un giorno delle foto quando purtroppo, il Libeccio incontrato al mattino, che mi aveva persuaso al pomeriggio ad uscire ridotto era scomparso repentinamente. Comunque da un buon aiuto, perché oltre a ridurre la superficie, abbassa il centro di spinta e la parte di vela rimasta è molto piatta. L'angolo di penna sopra all'incappellaggio, se pur in maniera ridotta, contribuisce a fare leva per imbananare l'albero. Questa almeno è l'idea che mi sono fatto.
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- Iscritto il: 19/08/2019, 13:27
Re: varato il Paper Jet numero 14
michelesantini Replybullet Posted: 16 Set 2011 alle 09:58
Complimenti Mauro bellissima...
Sono alle prese pure io con la costruzione della stessa barca, spero con l'anno prossimo di ultimare i lavori...
Complimenti Mauro bellissima...
Sono alle prese pure io con la costruzione della stessa barca, spero con l'anno prossimo di ultimare i lavori...