Il primo Paper Jet in costruzione in Italia
Re: Il primo Paper Jet in costruzione in Italia
Pavlik 10 Giu 2009 alle 15:21
Beh, direi che prende sempre più forma......
Io sto cercando da tempo di contattare la TLY per frequentare il corso di costruzione radius-chine che dovrebbero fare la prima settimana di agosto... ma non hanno mai risposto alle mie mail !!! Mi sa che dovrò provare a telefonare....
Beh, direi che prende sempre più forma......
Io sto cercando da tempo di contattare la TLY per frequentare il corso di costruzione radius-chine che dovrebbero fare la prima settimana di agosto... ma non hanno mai risposto alle mie mail !!! Mi sa che dovrò provare a telefonare....
Re: Il primo Paper Jet in costruzione in Italia
crispilo 10 Giu 2009 alle 19:14
mi limito a consigliare, casomai non fosse previsto dai piani, un tappo circolare d'ispezione e dei robusti rinforzi nella zona d'attacco degli agugliotti del timone allo scafo.
buon lavoro
Crispilo
mi limito a consigliare, casomai non fosse previsto dai piani, un tappo circolare d'ispezione e dei robusti rinforzi nella zona d'attacco degli agugliotti del timone allo scafo.
buon lavoro
Crispilo
Re: Il primo Paper Jet in costruzione in Italia
crispilo 10 Giu 2009 alle 21:21
a me verrebbe una gran voglia di usare lo scafo, con un pò di fazzolettature di rinforzo in carbonio nei posti giusti, come base per allestire un International 14...
a me verrebbe una gran voglia di usare lo scafo, con un pò di fazzolettature di rinforzo in carbonio nei posti giusti, come base per allestire un International 14...
Re: Il primo Paper Jet in costruzione in Italia
crispilo 10 Giu 2009 alle 21:21
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- Iscritto il: 19/08/2019, 0:07
Re: Il primo Paper Jet in costruzione in Italia
ma lo scafo non dovrebbe essere almeno una 20ina di centimetri piu lungo perfare una cosa simile? Equipaggio doppio al doppio trapeyio?
Certo che riuscire a realizzare una cosa simile mantenendo la filosofia del paperjat (unico scafo, si cambia solo la vela o in questocaso il rig) sarebbe una cosa ancor piu interessante di quanto non lo sia già.....
ma modifike del genere sono atuabili da chiunque o solo da professionisti....
Certo che riuscire a realizzare una cosa simile mantenendo la filosofia del paperjat (unico scafo, si cambia solo la vela o in questocaso il rig) sarebbe una cosa ancor piu interessante di quanto non lo sia già.....
ma modifike del genere sono atuabili da chiunque o solo da professionisti....
Re: Il primo Paper Jet in costruzione in Italia
crispilo 10 Giu 2009 alle 23:01
si terrebbe solo lo scafo del PJ14, e dovresti abbandonare l'intercambiabilità del rig, per ottimizzare tutto all'armo "esagerato" dell' INt14;
gli Int 14 sono appunto dei 14 piedi, è una classe open, non è un monotipo, quindi se stai nella box rule della classe puoi fare più o meno tutto Wink.
Ma sono davvero l'ultimo step di difficoltà degli skiff, non è di sicuro una barchetta sulla quale imparare.
Era così , per sognare un pò...
si terrebbe solo lo scafo del PJ14, e dovresti abbandonare l'intercambiabilità del rig, per ottimizzare tutto all'armo "esagerato" dell' INt14;
gli Int 14 sono appunto dei 14 piedi, è una classe open, non è un monotipo, quindi se stai nella box rule della classe puoi fare più o meno tutto Wink.
Ma sono davvero l'ultimo step di difficoltà degli skiff, non è di sicuro una barchetta sulla quale imparare.
Era così , per sognare un pò...
Re: Il primo Paper Jet in costruzione in Italia
Pavlik 11 Giu 2009 alle 09:27
Crispilo, ho guardato il video..... Però visivamente il 49er mi sembra più esasperato dell' Int 14. Ma forse è una mia impressione.
Però il discorso era un po' quello che avevo fatto all' inizio del 3D: ovvero la possibilità di utilizzarlo in doppio. Con un solo trapezio e magari anche al doppio trapezio. Naturalmente le misure andrebbero riviste, e sicuramente un doppio trapezio richiederebbe un albero di un certo livello associato a rinforzi nelle zone di attacco albero allo scafo, sartie, ecc.... Ma penso che con l'autocostruzione le cose resterebbero abbastanza alla portata.
E qua un piccolo OT..... Mi pare che nel "catalogo" manchi un bel daysailer, che mi pare sti diventando di moda. Un 26 piedi con pozzetto lungo e spaziosi, specchio di poppa aperto e tuga minimalista a nascondere una piccola zona per 4 cuccette e fornellino per un eventuale campeggio nautico..... Ho stimolato la creatività di qualche designer !?
Crispilo, ho guardato il video..... Però visivamente il 49er mi sembra più esasperato dell' Int 14. Ma forse è una mia impressione.
Però il discorso era un po' quello che avevo fatto all' inizio del 3D: ovvero la possibilità di utilizzarlo in doppio. Con un solo trapezio e magari anche al doppio trapezio. Naturalmente le misure andrebbero riviste, e sicuramente un doppio trapezio richiederebbe un albero di un certo livello associato a rinforzi nelle zone di attacco albero allo scafo, sartie, ecc.... Ma penso che con l'autocostruzione le cose resterebbero abbastanza alla portata.
E qua un piccolo OT..... Mi pare che nel "catalogo" manchi un bel daysailer, che mi pare sti diventando di moda. Un 26 piedi con pozzetto lungo e spaziosi, specchio di poppa aperto e tuga minimalista a nascondere una piccola zona per 4 cuccette e fornellino per un eventuale campeggio nautico..... Ho stimolato la creatività di qualche designer !?
Re: Il primo Paper Jet in costruzione in Italia
crispilo 11 Giu 2009 alle 13:48
beh siamo lì, sono due missili a vela
i daysailer sono moooolto trendy, ma poi li vedi solo sulle riviste di nautica, nei marina non ne vedi uno; perchè quando vai a pensare che un daysailer di 26-30 piedi, senza interni, ti costa praticamente quanto un crociera della stessa lunghezza, ti fai due conti...
crispilo
Crispilo, ho guardato il video..... Però visivamente il 49er mi sembra più esasperato dell' Int 14. Ma forse è una mia impressione.
beh siamo lì, sono due missili a vela
E qua un piccolo OT..... Mi pare che nel "catalogo" manchi un bel daysailer, che mi pare sti diventando di moda. Un 26 piedi con pozzetto lungo e spaziosi, specchio di poppa aperto e tuga minimalista a nascondere una piccola zona per 4 cuccette e fornellino per un eventuale campeggio nautico..... Ho stimolato la creatività di qualche designer !?
i daysailer sono moooolto trendy, ma poi li vedi solo sulle riviste di nautica, nei marina non ne vedi uno; perchè quando vai a pensare che un daysailer di 26-30 piedi, senza interni, ti costa praticamente quanto un crociera della stessa lunghezza, ti fai due conti...
crispilo
Re: Il primo Paper Jet in costruzione in Italia
Pavlik 11 Giu 2009 alle 14:17
Infatti è per questo che pensavo all' autocostruzione. Se ce lo si fa da soli, si toccano con mano i risparmi: tempo nella costruzione, allestimenti interni. E' pur vero che il grosso delle spese sono le attrezzature: vele, albero, winches che sono legati alle dimensioni.....
Però credo che un PJ più lungo, con una piccola tuga che dia riparo per dormire.... incrociato con l'idea 19, ma magari 24-26 piedi... Insomma... credo che ci sia lo spazio nell' autocostruzione per una qualcosa del genere....
Originally posted by crispilo
i daysailer sono moooolto trendy, ma poi li vedi solo sulle riviste di nautica, nei marina non ne vedi uno; perchè quando vai a pensare che un daysailer di 26-30 piedi, senza interni, ti costa praticamente quanto un crociera della stessa lunghezza, ti fai due conti...
Infatti è per questo che pensavo all' autocostruzione. Se ce lo si fa da soli, si toccano con mano i risparmi: tempo nella costruzione, allestimenti interni. E' pur vero che il grosso delle spese sono le attrezzature: vele, albero, winches che sono legati alle dimensioni.....
Però credo che un PJ più lungo, con una piccola tuga che dia riparo per dormire.... incrociato con l'idea 19, ma magari 24-26 piedi... Insomma... credo che ci sia lo spazio nell' autocostruzione per una qualcosa del genere....
Re: Il primo Paper Jet in costruzione in Italia
maurob 11 Giu 2009 alle 14:38
Vedo con piacere interesse anche verso il PJ14.
Crispilo, dove metteresti i giusti rinforzi? Non voglio esagerare tanto da strizzare l'occhio all'International 14 mi basta non commettere leggerezze da dover correre al riparo a barca finita. Sarebbe troppo tardi.
Intanto Domenica nastrerò col biassiale i pannelli della coperta.
Spero sia sufficientemente robusto lo specchio di poppa, fisserò gli agugliotti con dadi, bulloni e grandi rondelle. Ma questa zona è ancora aperta e posso intervenire.
Considera che il timone, largo 16,5cm., si immerge per circa 65cm. , si sfila come la deriva ed in caso di urto esce da dietro tipo quello del Topcat per intenderci.
Ho 10mq. di tessuto 86g/mq del kit , non previsto nel progetto. Una parte è finita sotto coperta, col resto è il caso di rivestire l'opera viva della carena?
Oppure la coperta dove ci si siede e si cammina? Oppure nulla e mi risparmio di portare a spasso peso inutile?
Per quanto riguarda i tappi d'ispezione ne è previsto uno a prua ed uno a poppa, così da assicurare la circolazione dell'aria.
alla prossima
Ciao Mauro
Vedo con piacere interesse anche verso il PJ14.
Crispilo, dove metteresti i giusti rinforzi? Non voglio esagerare tanto da strizzare l'occhio all'International 14 mi basta non commettere leggerezze da dover correre al riparo a barca finita. Sarebbe troppo tardi.
Intanto Domenica nastrerò col biassiale i pannelli della coperta.
Spero sia sufficientemente robusto lo specchio di poppa, fisserò gli agugliotti con dadi, bulloni e grandi rondelle. Ma questa zona è ancora aperta e posso intervenire.
Considera che il timone, largo 16,5cm., si immerge per circa 65cm. , si sfila come la deriva ed in caso di urto esce da dietro tipo quello del Topcat per intenderci.
Ho 10mq. di tessuto 86g/mq del kit , non previsto nel progetto. Una parte è finita sotto coperta, col resto è il caso di rivestire l'opera viva della carena?
Oppure la coperta dove ci si siede e si cammina? Oppure nulla e mi risparmio di portare a spasso peso inutile?
Per quanto riguarda i tappi d'ispezione ne è previsto uno a prua ed uno a poppa, così da assicurare la circolazione dell'aria.
alla prossima
Ciao Mauro