9/02/04 17:55 - Piero
Bene, grazie, quindi suppongo che lo stesso possa succedere anche con diversi tipi di resine su superfici vaste.
Resine, metalli e legno?
Resine, metalli e legno?
Un saluto a tutti, sono uno dei tanti che vi segue da tempo ora vorrei capire alcune cose che mi sono poco chiare se mi aiutate e cioè:
1) ho letto che non puo' essere usata la resina poliestere sopra la epossidica a causa del rilascio di stirene di quest'ultima. Ma il contrario ovviamente si puo' fare, il quesito è: avrebbe senso realizzare uno scafo in poliestere e finirlo con epoxy? la epossidica aggrappa sulla poliestere o si rischia la separazione?
Immagino che la mia sia una domanda idiota, altrimenti si avrebbero già notizie di simili ibridazioni ma anche le domande idiote servono.
2) Sempre della serie delle domande idiote, che sappiate, nessuno ha mai provato ad accoppiare resine e metalli?
3) Nelle zone dove occorre una maggior tenuta si lamina con vetroresina piena, ad es dove si deve fissare il bulbo, rispetto alla laminazione in sandwich che difficoltà comporta?
4) Leggo ovunque dati sulle caratteristiche meccaniche dei vari materiali, ma qual'è il materiale che offre il migliore isolamento termico e/o acustico rispetto all'esterno?
5) Utilizzando l'epossidica, si potrebbero realizzare le paratie in sandwich di compensato leggero con anima in polistirolo ad alta densità per avere meno peso?
Quello che voglio non è utilizzare queste tecniche ma capire perchè non si utilizzano, che svantaggi hanno o quali vantaggi non apportano.
1) ho letto che non puo' essere usata la resina poliestere sopra la epossidica a causa del rilascio di stirene di quest'ultima. Ma il contrario ovviamente si puo' fare, il quesito è: avrebbe senso realizzare uno scafo in poliestere e finirlo con epoxy? la epossidica aggrappa sulla poliestere o si rischia la separazione?
Immagino che la mia sia una domanda idiota, altrimenti si avrebbero già notizie di simili ibridazioni ma anche le domande idiote servono.
2) Sempre della serie delle domande idiote, che sappiate, nessuno ha mai provato ad accoppiare resine e metalli?
3) Nelle zone dove occorre una maggior tenuta si lamina con vetroresina piena, ad es dove si deve fissare il bulbo, rispetto alla laminazione in sandwich che difficoltà comporta?
4) Leggo ovunque dati sulle caratteristiche meccaniche dei vari materiali, ma qual'è il materiale che offre il migliore isolamento termico e/o acustico rispetto all'esterno?
5) Utilizzando l'epossidica, si potrebbero realizzare le paratie in sandwich di compensato leggero con anima in polistirolo ad alta densità per avere meno peso?
Quello che voglio non è utilizzare queste tecniche ma capire perchè non si utilizzano, che svantaggi hanno o quali vantaggi non apportano.
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Lorenzo P.
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Re: Resine, metalli e legno?
19/02/04 12:42 - Lorenzo
Ciao
So risponderti solo per quanto riguarda il punto 2.
Alcune resine possono aderire ai metalli opportunamente trattati (epossidica su alluminio per esempio), per funzioni di incollaggio. Far collaborare strutturalmente un laminato con un metallo invece comporta diversi problemi dovuti a diverse dilatazioni termiche e a diverse rigidezze. In altre parole i due componenti potrebbero "litigare", deformandosi in modo diverso, ed il carico verrebbe sopportato invariabilmente dalla parte più rigida.
Ciao
So risponderti solo per quanto riguarda il punto 2.
Alcune resine possono aderire ai metalli opportunamente trattati (epossidica su alluminio per esempio), per funzioni di incollaggio. Far collaborare strutturalmente un laminato con un metallo invece comporta diversi problemi dovuti a diverse dilatazioni termiche e a diverse rigidezze. In altre parole i due componenti potrebbero "litigare", deformandosi in modo diverso, ed il carico verrebbe sopportato invariabilmente dalla parte più rigida.
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Lorenzo P.
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Re: Resine, metalli e legno?
20/02/04 10:57 - Lorenzo
Per quanto riguarda i laminati, l'incompatibilità strutturale non dipende tanto dalle diverse resine ma dalle diverse fibre, i quanto la rigidezza del laminato è determinata dal rinforzo (vetro, kevlar, carbonio etc).
Per intenderci, se il rinforzo rimane sempre vetro "E", a parte la compatibilità chimica fra le resine, non dovrebbero esserci complicazioni strutturali fra una matrice epossidica ed una poliestere.
Ciao
Lorenzo
Per quanto riguarda i laminati, l'incompatibilità strutturale non dipende tanto dalle diverse resine ma dalle diverse fibre, i quanto la rigidezza del laminato è determinata dal rinforzo (vetro, kevlar, carbonio etc).
Per intenderci, se il rinforzo rimane sempre vetro "E", a parte la compatibilità chimica fra le resine, non dovrebbero esserci complicazioni strutturali fra una matrice epossidica ed una poliestere.
Ciao
Lorenzo