materiale anima

Resine, tessuti di rinforzo, core, prodotti per il vuoto, compensati marini, metalli
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Gaia
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materiale anima

Messaggio da Gaia » 27/01/2004, 1:41

Ciao a tutti, credo di aver capito attraverso il forum e libri del settore che se si intende costruire uno scafo con anima in legno, da rivestire poi con fibra, il miglior materiale (legno), a parte la balsa, è il cedro rosso per tutta una serie di ragioni, non ultima il peso.
Leggendo qua e là nel web ho scoperto un autocostruttore che sta realizzando l'anima di uno scafo con abete rosso xchè a suo dire ha + o - le stesse caratteristiche del cedro in più ha un costo decisamente inferiore in quanto largamente presente nel suo paese (nord europa) così come presente per altro in Italia.
Vi risulta che l'abete abbia comunque queste caratteristiche?
Può essere una buona ed economica alternativa?
Per l'incollaggio del fasciame la tenuta alla epossidica è simile?
Grazie

Claudio Pasqualin
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Re: materiale anima

Messaggio da Claudio Pasqualin » 27/01/2004, 20:01

27/01/04 20:01 - Claudiop
L'abete rosso a mio avviso potrebbe essere un ottimo legno per lo strip planking, leggero ,molto facile da lavorare, e , abbastanza flessibile ,però bisogna fare attenzione nell'incollaggio essendo un legno resinoso.
Lunico inconveniente è che ha una durata molto limitata sia all'ambiente marino che ai parassiti.
per la costruzione di barche si deve usare delle tavole di prima qualità quasi prive di nodi ed il prezzo non è molto economico, ma sicuramente più del cedro.

Antonio Frezza
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Re: materiale anima

Messaggio da Antonio Frezza » 28/01/2004, 14:53

28/01/04 14:53 - Antonio Frezza
E' l'alto scarto di legno per la presenza di nodi e sacche di resina che fà preferire il cedro( non necessariamente quello rosso),non ultima la possibilità di trovare tavolame molto lungo che accelera i tempi di esecuzione
B.V. Antonio

Gaia
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Re: materiale anima

Messaggio da Gaia » 29/01/2004, 0:22

29/01/04 00:22 - Gaia
Grazie per le risposte, se non tedio aggiungerei alcune domande.
Il fatto che il fasciame possa avere nodi, pregiudica la solidità della struttura?
Cosa significa che bisogna fare attenzione nell'incollaggio in quanto legno resinoso?
Ma se lo scafo viene poi rivestito con resina e fibra, assumendo che il lavoro venga svolto a regola d'arte come fa l'anima in abete ad essere esposta a parassiti/ambiente marino/acqua dando per scontato che non vi siano infiltrazioni?
Credo che in caso di urti/rotture della fibra le infiltrazioni siano dannose per qualsiasi tipo di anima, sbaglio?
Grazie ancora

Gaia
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Re: materiale anima

Messaggio da Gaia » 29/01/2004, 1:23

29/01/04 01:23 - Gaia
Aggiungo ancora una considerazione di carattere economico/pratico.
Ma se 1Mc di cedro costa 1200€, ipotizzando fasciame da 12mm si deduce che per ogni Mc avremo 83 mq al costo di 14,5€ per mq e presumo si parli di legname grezzo. Ora considerando che il materiale pvc che Leo ha in catalogo da 12mm 75Kg ha un costo poco superiore ai 20€ e che la sua lavorabilità è sicuramente migliore di quella del cedro anche in velocità realizzativa, non ritenete sia vantaggioso orientarsi ai materiali compositi?
Nel rapporto tra legno e pvc è corretto considerare gli stessi spessori per avere la stessa resa meccanica?
E nel rivestimento del tessuto/resina, gli spessori cambiano? ovvero con il pvc aumentano i costi per il rivestimento?
Grazie ancora

crispilo
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Re: materiale anima

Messaggio da crispilo » 29/01/2004, 11:45

29/01/04 11:45 - Crispilo
qualche annotazione in ordine sparso:
- il PVC nel sandwich ha scarse doti meccaniche (rispetto al legno) per cui serve quasi solo per separare i due strati di laminato (fibra+resina) e aumentare la rigidità dell'insieme (fisicamente aumenta di brutto il momento d'inerzia);
-il peso del PVC e quello del legno sono drammaticamente diversi (tipicamente 40-100 kg/m3 per core per sandwich in PVC; 400-600 kg/m3 per legni vari)
-il legno nello strip planking assume buona parte dei carichi strutturali; di fatto il rivestimento in fibra +epoxy serve per trasmettere i carichi nella direzione normale alle "strisce" da una striscia all'altra, per i carichi longitudinali ci pensa il legno (pensalo come un tessuto quasi unidirezionale)
- nel sandwich invece i laminati delle pelli devono essere abbastanza robusti da sopportare gli sforzi a trazione/compressione ai quali sono sottoposti e solo quelli; questa è la caratteristica concettuale principale del sandwich: le pelli lavorano solo a trazione compressione e non a flessione
-lo spessore del core in PVC può variare ma è maggiore di quello del legno nello strip planking (da 1.5 volte in su, a occhiometro); il peso però lo recuperi con i laminati delle pelli utilizzando più fibre e più resina, quindi in totale siamo sullo stesso ordine di grandezza per barche medio piccole


spero di non aver creato confusione
ciao Crispilo

Antonio Frezza
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Re: materiale anima

Messaggio da Antonio Frezza » 29/01/2004, 15:02

29/01/04 15:02 - Antonio Frezza
Bravo Crispi,sempre chiaro e conciso;
volevo solo aggiungere che i nodi sono un punto di debolezza e si eliminano,che legno resinoso vuol dire sacche di resina che vanno eliminate. Poi se molti cantieri francesi,inglesi e italiani si stanno convertendo anche nella produzione in serie un motivo(più di uno) ci sarà
Antonio

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